L’ex Provincia Regionale, infatti, ha aderito al progetto nazionale promosso dalla Fondazione “Antonino Caponnetto”, giunto alla sua decima edizione .
Il progetto ha l’ obiettivo di promuovere il protagonismo giovanile per la diffusione della cultura, della legalità e della cittadinanza attiva, con l’intento di costruire un tessuto civile robusto e solido, una coscienza civile radicata, una tavola di valori condivisa per contrastare efficacemente la cultura mafiosa e riaffermare, così, la centralità della Legge quale strumento di garanzia per ciascun cittadino e condizione per l’esercizio della democrazia e della libertà.
Agli studenti è stato chiesto di occuparsi di un particolare tema di grande interesse e dopo averlo studiato ed approfondito di confrontarsi e discuterne con quanti hanno la responsabilità della “cosa pubblica”.
Il progetto si è articolato in tre incontri: nel primo, la Fondazione ha incontrato gli studenti nelle rispettive scuole ed ha introdotto il tema delle regole della cittadinanza, facendo conoscere la vicenda umana e professionale dei Giudici Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nel secondo incontro gli studenti sono stati accolti nelle aule consiliari dei Comuni in cui hanno sede i rispettivi Istituti scolastici.
Nel terzo incontro programmato, come dicevamo, per domani, nell’aula “Giglia” dell’Ex Provincia, un centinaio di studenti, appartenenti agli Istituti scolastici del territorio si ritroveranno nell’aula Consiliare per confrontarsi con i responsabili delle Istituzioni locali sul tema della riqualificazione e sicurezza dei contesti urbani e sul cyberbullismo.
Alla manifestazione hanno aderito le massime autorità locali del territorio. Sono, inoltre, previsti gli interventi del comandante della Compagnia Carabinieri di Agrigento, Cap. Luigi Garrì, del presidente regionale Sicilia del Fondo Ambiente Italiano (FAI), Avv. Giuseppe Taibi e dello psicologo del Libero Consorzio, Dott. Nino De Miceli.