A Gela, in provincia di Caltanissetta, il Comune ha riaperto le porte agli sposi che intendono contrarre matrimonio col rito civile, ma senza parenti. Alla cerimonia però potranno partecipare solo la coppia, i testimoni e l’ufficiale di stato civile, nel rispetto delle restrizioni anti Covid19 previsti dai Dpcm, tra cui l’uso di mascherine e guanti e il mantenimento delle distanze tra le persone. Lo stabilisce, da oggi, una determina dirigenziale firmata dal sindaco Lucio Greco, secondo il quale “i matrimoni civili rientrano tra i servizi indifferibili che bisogna garantire alla presenza degli interessati e non in videoconferenze o procedure in remoto, come avviene ad esempio nel mondo della scuola”.