La nomina a poche ore dagli impegni ribaditi in conferenza stampa dalla Direzione generale ASP.
Ancora in linea con quanto annunciato in conferenza stampa, la Direzione aziendale ha inoltre già deliberato l’avvio delle procedure per l’immissione in servizio presso il Pronto soccorso di Agrigento di un dirigente medico di MCAU proveniente dall’Humanitas Research Hospital di Rozzano che ha espresso disponibilità all’assunzione dell’incarico nei giorni scorsi. La nuova immissione precederà di poco quella di altri quattro sanitari che, in regime di libera professione, andranno a dare man forte in corsia.
Così il commissario Mario Zappia: “ringrazio il dottor Caramanno per la disponibilità dimostrata con senso di responsabilità. La nuova nomina rientra nell’ambito di quei provvedimenti che, pur rivestendo carattere d’urgenza, fanno parte della gestione ‘ordinaria’ di tutto ciò che è possibile fare (e abbiamo già fatto) per cercare di colmare le criticità. Il nostro impegno è massimo e lo è sempre stato nonostante la difficoltà di reperire nuovi medici accomuni gli ospedali di tutto il territorio nazionale. Come detto in conferenza, per tutto ciò che rappresenterà, nel breve, un intervento di tipo ‘straordinario’ per fronteggiare l’emergenza, abbiamo ricevuto da sua eccellenza il Prefetto di Agrigento, dottor Filippo Romano, indicazioni precise sul prossimo ricorso a medici provenienti dalle Forze dell’Ordine e dall’Esercito. Analogamente sarà allestita una tensostruttura esterna limitrofa al Pronto soccorso che sarà dotata di ogni confort e che permetterà di colmare alcuni disagi dovuti all’esecuzione dei lavori strutturali di complessivo ammodernamento, gestiti direttamente dal Governo regionale, assicurando una ricettività di circa quaranta nuovi posti letto. Altri posti saranno ricavati, come già programmato, grazie alla rimodulazione di alcuni spazi presso i reparti di Nefrologia e di Medicina Vascolare”.