Le canzoni sono raccontate con delle tonalità e con un ritmo a volte descrittivo, a volte narrativo, ma, volutamente, abbandonate alle emozioni, alle sensazioni ed al sapore di un vissuto che è antico ma presente, che, come già detto, assume come elemento centrale l’uomo con le sue debolezze ed i suoi stati d’animo, descritti in successione quasi cromatica e tratteggiati con i suoi inevitabili chiaro scuri”. Il gruppo è composto da Concetta Casano, voce solista e cori; Mimmo De Caro, contrabasso e mandolino; Calogero Marrali, batteria; Amedeo Maniglia, percussione; Rosita Peritore, piano e tastiere; Armando Sorce, chitarra e voce. A presentare la serata sarà il sociologo e giornalista Francesco Pira, che ha seguito il gruppo fin dal suo esordio che con piccole apparizioni proverà ad accompagnare la splendida musica degli IRICANTI con piccoli spazi di narrazione sulla storia e sull’evoluzione del gruppo. Nel corso della serata sarà possibile ascoltare i successi del gruppo licatese e alcuni inediti (A ballata di Ciccu Cursellu, Treni dal Sud, Musica notti, Avventu, A spiranza, A rimimbranza, Terra, U to rispiru comu amuri, Vuci di mari, Notti di luna blues,Strati persi, Deci gocci, Danza maliziusa, L’odore del tramonto ,Tarantella marinara, America) ma non mancherà il tributo alla grandissima cantante folk licatese Rosa Balistreri con il brano Cu ti lu dissi. “Gli Iricanti – spiega Francesco Pira – sono stati e sono interpreti della nostra quotidianità. Quando si esibiscono senti i profumi della Sicilia, ascolti le voci, pronunci le parole di un dialetto che è lingua. Li ammiro tanto per la loro tenacia, per il loro stile, per la voglia di cantare la Sicilia ovunque e comunque”. L’ingresso all’evento è libero fino ad esaurimento posti.