Lo stesso Michelangelo Bruno Gallo dichiara: “Avendo appurato l’arrivo nelle casse del Comune di Porto Empedocle della somma di 500.000 euro, erogata dall’Assessorato regionale delle Autonomie Locali a titolo di ristoro economico per i negativi effetti socio-economici conseguenti alla pandemia di covid 19 e ai continui incontrollati sbarchi di migranti che hanno danneggiato inevitabilmente il settore turistico e l’immagine della città (su questo ultimo punto la posizione di Fratelli d’Italia è nota ovvero che l’unica soluzione utile per fermare gli sbarchi è il blocco navale), ho presentato un’interrogazione con cui chiedo all’Amministrazione comunale come intende utilizzare tale somma, se su di essa vi siano o meno vincoli di finalità d’uso, se la predetta Amministrazione intende coinvolgere nella gestione delle somma il consiglio comunale e, soprattutto, se si voglia valutare la fattibilità della mia proposta, ovvero di destinare l’importo in questione, in tutto o in parte, alle attività commerciali e turistiche cittadine ed a tutte quelle categorie di lavoratori che hanno subito danni economici in questi ultimi problematici mesi”.