La storia della Madonna della Tonnara inizia ancor prima che il Comune diventasse autonomo , in alcuni documenti storici si conferma che Guglielmo II, Re di Sicilia dal 1166 alla 1189, rinnovò le concessioni fatte nel 1176 alla chiesa di Santa Maria Nova di Monreale, fra cui la Tonnara che sorgeva ad Isola delle Femmine e le sue pertinenze. Accanto una cappella dove si venerava la Madonna della Tonnara, i pochi abitanti erano pescatori e si limitavano alle semplici preghiere e alla recita del rosario prima di affrontare i pericoli del mare durante ogni battuta di pesca. La cappella nel 1840 fu ampliata prima di assumere l’attuale forma.