Il Commissario dell’ex Provincia, inoltre, sottolinea: “La gravissima e persistente criticità economica dell’Istituto, certificata dalle relazioni dell’Ispettore Ministeriale assegnato dal MIUR, determinata dalla grave situazione finanziaria, ancora non risolta, dell’Ente, che si è trovato pertanto costretto ad azzerare il finanziamento destinato alla retribuzione di tutto il personale docente ed alle spese di funzionamento, facendosi carico solamente delle spese per l’affitto della sede dell’Istituto e della retribuzione del personale amministrativo”. Nella lettera, poi, il Commissario Marino evidenzia che: “L’Istituto malgrado questa criticità è sopravvissuto nel 2015 e nel 2016 grazie al sostegno di questa Amministrazione, al contributo ordinario e straordinario dello Stato e ad una gestione virtuosa dell’Istituto, che in un ottica di massimo risparmio e senza procurare debiti né all’Istituto né allo scrivente Ente, è riuscito a rilanciare le sue importanti attività didattiche ed artistiche con risultati evidenti in termini di utenza, di visibilità e di riconoscimenti e premi ottenuti a Livello Nazionale ed Internazionale. Purtroppo la situazione economica oggi è resa ancor più grave e insostenibile, poiché per il 2017 non è stato previsto, né assegnato, il contributo straordinario dello Stato per gli Istituti in grave ed accertata difficoltà finanziaria”.
Infine, Giuseppe Marino, conclude: “Grazie all’impegno della Ministra Fedeli, la Legge di statalizzazione di cui in oggetto e le risorse in essa previste, sono ormai certe e bastevoli per il completamento dei processi di statalizzazione di tutti gli ISSM, compreso l’Istituto Toscanini di Ribera la cui istanza è stata già presentata dallo scrivente Ente”.