Il Kamarat mette tanta buona volontà, il Raffadali è molto più esperto e porta a casa i tre punti.
Tonino Butera
Sorride al Raffadali, che si impone con il classico punteggio di 2-0 sul Kamarat, il derby agrigentino del campionato di Promozione. Grazie a questo successo, il Raffadali si porta a sei punti dal Canicattì sconfitto a Salemi e anche se l’impresa appare da missione impossibile, i gialloverdi vogliono provarci fino a quanto la matematica non consegnerà l’Eccellenza alla squadra di Falsone. Il match si sbloccava al 21’ con il gol di Spina, pronto a spingere in rete un invito di testa di Santangelo. Il Kamarat prova a pareggiare, ma gli attacchi dei biancazzurri sono sterili, Tilaro è poco impegnato, al riposo si arriva con il vantaggio raffadalese di 1-0. Prima del duplice fischio, il pessimo Spedale, estrare il cartellino rosso ai danni di Picone e Spina per reciproche scorrettezze. Il secondo tempo vede il Kamarat molto più aggressivo. Al 55’ punizione di Lanza a giro, respinge con i pugni Tilaro, sulla in ribattuta Scrò sciupa il gol del pareggio non inquadrando la porta. Al 66’ il Raffadali mette al sicuro il risultato con il gol del giovane favarese Calogero di Campione, che fa secco l’incolpevole Traina su perfetto cross di Puleo. Finisce 2-0 per la vice capolista, che ha dimostrato di essere cinica e spietata. Il Kamarat, molto giovane, ha lottato, ma ha peccato di inesperienza. I punti per la salvezza li dovrà conquistare con squadre alla sua portata.
Kamarat: Traina A., Madonia, Scrò, Lanza, Restivo, Schifano, Lio, Di Marco (53’ Grassadonia), Picone, Caruso (82’ Traina G.), Serrao (46’ Di Piazza). All. Paolo Scalia.