Serviva una vittoria per la Fortitudo Agrigento, serviva per il morale e per dimostrare di essere cresciuta sotto tanti punti di vista, dalla stabilità difensiva alla concretezza in attacco, oggi è arrivata una vittoria concreta contro la Stella Azzurra Roma con il punteggio di 91-63. Oggi non c’è stato un solo protagonista ma è stata una vittoria di squadra dove sia il quintetto iniziale che la panchina hanno dato un contributo importante dall’inizio alla fine. Il primo quarto ha visto subito Agrigento protagonista mettendo a segno 28 punti contro i 25 di Roma e per tutto il primo quarto la squadra di coach Bechi sembrava potesse reggere la pressione e gli attacchi della Fortitudo ma già al secondo quarto la Fortitudo vince 23-14 ed al rientro degli spogliatoi è stata una squadra solida ed ha sbagliato pochissimo sotto canestro e da tre concedendo solamente 9 punti nel terzo parziale e 15 nell’ultimo quando il divario era ormai netto e definito. Il top scorer del match è Kevin Marfo con 19 punti e 7 rimbalzi, in doppia cifra anche Lorenzo Ambrosin con 17 punti, Daeshon Francis con 16, Alessandro Grande con 13 e Cosimo Costi con 12. Non si può non citare Albano Chiarastella, anche oggi il giocatore con più minuti in campo, autore di 5 punti, 8 rimbalzi e 10 assist. Soddisfatto il coach Cagnardi al termine del match: “Era importante vincere perché c’è sempre un classifica con la quale fare i conti, era importante dare seguito alle prestazioni, era importante esprimere la nostra pallacanestro per dare un senso al lavoro di tutti i giorni e per questo ringrazio i ragazzi, non è una cosa scontata, lo fanno con grande spirito di sacrificio e con dedizione. Era importante approcciare bene e l’abbiamo fatto. Oggi tutti i ragazzi si sono espressi molto bene. Ci aspetta un campionato lungo ed una trasferta difficile come quella di venerdì contro Torino, una corazzata, difficile ma non proibitiva, è tutto nelle nostre mani e possiamo giocarcela contro chiunque”.