In partita al pronti via, il parziale premia gli ospiti che infilano uno 0-4 che sveglia Agrigento.
Il sorpasso porta la firma di Dimitri Sousa. Scafati reagisce subito e dalla lunetta è Thomas a non sbagliare:8-9. Ritmi alti fin dalle prime battute, Guariglia – subentrato al posto di Sousa,- trova la “bomba” del contro sorpasso. Agrigento spinge forte e lo fa con un contropiede fulmineo di Amir Bell, giocata tutta grinta e tecnica del play americano. Scafati torna ai punti e lo fa con Ammannato. Agrigento trova in Evangelisti l’arma in più: tripla. Non sbaglia neanche Simone Pepe, è Agrigento a blindare il vantaggio chiudendo il primo periodo con il punteggio di 23-19.
Coach Ciani nel secondo periodo di gioco, ridisegna il quintetto: dentro Fontana e fuori Ambrosin, con Guariglia, Pepe, Cannon e Bell. E’ Pepe a infilare una tripla, Agrigento sul momentaneo + 4. Guariglia prova il tiro ma su di lui c’è un fallo, dalla lunetta fa due su due. Sotto canestro Ammannato scappa via a Guariglia, canestro: 30-28. Agrigento torna al canestro e lo fa con una “bomba” di Pepe, Scafati risponde ancora con Ammato: 33-32. Cannon serve Bell, ma Ammanato capisce tutto e intercetta, serve Thomas ma c’è Fontana.
Il terzo periodo di gioco si apre con un canestro di Scafati. Sono ancora gli ospiti a fare meglio, perde palla Bell, Tavernari si fa trovare pronto a vola a canestro. Il play statunitense serve il connazionale Cannon che da sotto canestro non sbaglia, 40-37. Sousa piazza la “bomba”, Pepe serve Evangelisti che non sbaglia: 45-39. E’ ancora Evangelisti a trovare punti preziosi, 47-41. Scafati non molla e Tavernari trova una tripla. Le due squadre giocano a viso aperto, Scafati trova un altro canestro. Dall’angolino risponde Pepe, “bomba” da tre: 54-48. Il terzo quarto si chiude con il punteggio di 55 a 55, allo scadere è Contento a pareggiare i conti.
L’ultimo quarto si apre con un canestro di Evangelisti, super partita del capitano. Sotto canestro Guariglia è solido alla fine del match, saranno 13 i rimbalzi totali. Agrigento tiene bene le incursioni degli ospiti. I biancazzurri tentano di mettere al sicuro la vittoria, Ambrosin non sbaglia tripla. Cannon si arrampica sul canestro e fa impazzire il PalaMoncada, + 10 Fortitudo, massimo vantaggio in partita.
I biancazzurri giocano a memoria, Bell serve Cannon che trova libero Ambrosin, ancora tripla. E’ quest’ultimo, però, a lasciare il campo per 5 falli, al suo posto Pepe. Bell in cabina di regia serve Guariglia che trova Evangelisti, canestro: 74-64. A tenere alta la concentrazione di Scafati, è Ammanto: canestro per lui. Agrigento, però, si affida al bel gioco: tripla di Simone Pepe. Coach Ciani sostituisce uno stremato Cannon, dentro Cuffaro e Fontana. La Fortitudo Agrigento, mette in campo i giovani, sul parquet del Palamoncada anche Nicoloso e Trupia. Nell’ultimo quarto la Fortitudo Agrigento è incontenibile, scappa via agli ospiti e conquista punti pesanti.
TABELLINO
M Rinnovabili Agrigento – Givova Scafati 91-72 (23-19, 11-13, 21-23, 36-17)
M Rinnovabili Agrigento: Evangelisti 20 (5/6, 3/6), Cannon 16 (6/10, 1/2), Pepe 15 (0/0, 5/10), Guariglia 12 (2/5, 2/5), Sousa 11 (4/6, 1/2), Ambrosin 8 (1/3, 2/2), Bell 5 (2/4, 0/3), Nicoloso 3 (1/1, 0/0), Cuffaro 1 (0/0, 0/1), Fontana 0 (0/3, 0/0), Trupia 0 (0/0, 0/0), Quaglia ne.
Tiri liberi: 7 / 13 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (Tommaso Guariglia 13) – Assist: 23 (Amir Bell 9). All Ciani, ass Dicensi, Ferlisi
Givova Scafati: Marco Contento 16 (4/6, 2/3), Thomas 15 (6/15, 0/3), Ammannato 12 (5/10, 0/4), Rossato 10 (5/6, 0/2), Romeo 8 (2/4, 0/2), Tavernari 5 (1/2, 1/4), Pavicevic 4 (2/6, 0/0), Passera 2 (0/1, 0/0), Solazzi 0 (0/0, 0/0), Esposito 0 (0/1, 0/0). All Lardo
T
iri liberi: 13 / 17 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Aaron Thomas 8) – Assist: 12 (Marco Ammannato, Gabriele Romeo, Marco Passera 3)