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La Fortitudo torna al Successo. Battuta Jesi 83-78

20:07 – Dopo tre sconfitte di fila torna al successo la Fortitudo Agrigento battendo, nella prima gara del 2015, lo Jesi.

Fortitudo: 6 Vai, 7 Evangelisti, 11 Williams, 12 Chiarastella, 13 De Laurentis, 14 Saccaggi, 21 Piazza, 22 Udom, 33 Portannese, 50 Dudzinski. Coach Franco Ciani.

Jesi: 5 Maggiolini, 6 Benvenuti, 7 Borsato, 8 Marsili, 13 Procacci, 14 Elliot, 18 Ruggeri, 33 Santangieli, 34 Picarelli, 44 Miller. Coach Maurizio Lasi.

Arbitri: Andrea Masi, Riccardo Bianchini, Corrado Trifiletti

Parziali Set: 24-15, 18-17, 13-27, 28-19. Tot. 83-78

Cronaca:
Inizio bestiale per la Fortitudo che conclude il primo quarto in vantaggio per 24-15. Mostruoso Andrea Saccaggi che con tre triple fa saltare il PalaMoncada, aiutato, con dei punti fondamentali, dal solito Williams e dall’onnipresente Dudzinski. Per gli ospiti bene Ian Miller e Santiangeli che tengono il risultato aperto.

Secondo quarto che mantiene le distanze invariate e che porta il quintetto di coach Franco Ciani al riposo lungo sul punteggio di 42-32. A fare la differenza tra i biancoazzurri è l’americano Pendarvis Williams, autore di un paio di doppie che hanno tenuto lontano Jesi. Per gli ospiti, invece, bene Maggiolini e Borsato, che non fanno scappare una Fortitudo in gran forma.

Ritorno in campo da brividi degli ospiti che prima con Maggioli e poi con Elliot si portanto a -4 sul 46-42. Rimonta completata con una tripla di Miller che porta Jesi a +2. Evangelisti prova a dare subito la scossa ai suoi con una tripla ma attore protagonista di uno stupendo terzo quarto è il quintetto di Maurizio Lasi che chiude, in vantaggio, a +5, sul 55-59.

Ultimo quarto infuocato dove i padroni di casa con un super Evangelisti raggiungono prima il pareggio per poi passare in vantaggio e chiudere il primo time out sul 64-62 di marca biancoazzurra. Un incandescente Miller, espulso e applaudito dal PalaMoncadanel finale, e uno strepitoso Santiangeli provano a tenere in gara i suoi ma Evangelisti, questa sera, è di un altro pianeta e da solo chiude il match sull’83-78.

LA REDAZIONE

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