Il progetto di durata biennale, nato da un meeting in Austria nel novembre del 2018 a cui hanno partecipato ben 15 studenti dell’istituto, è stato approvato e finanziato dall’Agenzia nazionale Erasmus Plus Indire e permetterà ad alcuni alunni della scuola secondaria di primo grado di visitare realtà scolastiche di paesi stranieri, ma soprattutto, di lavorare in un ambiente di apprendimento altamente innovativo ed alternativo a quello tradizionale.
Gli studenti, accompagnati dai docenti, si confronteranno con coetanei austriaci, irlandesi, bulgari e sloveni, sono queste, infatti, le nazioni e le scuole partner del progetto.
Proprio alcuni giorni fa una delegazione di docenti di lingua inglese, le professoresse Patrizia Fadda e Ketty Alongi, ed il dirigente scolastico Alfio Russo sono stati in Austria per partecipare al teachers’ training preparatorio al meeting con gli studenti che si terrà in Irlanda dal 21 al 28 marzo. In quell’occasione i ragazzi entreranno nel vivo del progetto e, come prevede la metodologia della flipped classroom, creeranno video o presentazioni su argomenti di varie discipline scolastiche.
Il progetto, per la sua importanza ed il respiro internazionale, è, certamente, un’occasione unica di promozione per la scuola e per il nostro territorio, e a marzo del 2021 sarà proprio l’Istituto Anna Frank ad ospitare le delegazioni di insegnanti provenienti dalla Bulgaria, dalla Slovenia, dall’Austria e dall’Irlanda.