Site icon TV SICILIA 24

L’Akragas torna al successo: Di Piazza e Madonia battono la Lupa Castelli Romani

L’Akragas fa il suo dovere e torna alla vittoria dopo lo stop contro la Juve Stabia. All’Esseneto, gli agrigentini battono agevolmente il fanalino di coda Lupa Castelli Romani nel posticipo della 26^ giornata del girone C di Lega Pro e agguantano Paganese e Fidelis Andria all’ottavo posto in classifica con 34 punti. Prestazione autoritaria degli uomini di Rigoli, che passano subito in vantaggio con Di Piazza al 4′ e raddoppiano quasi alla mezzora con un rigore trasformato da Madonia. Nel secondo tempo ancora Di Piazza chiude definitivamente la pratica col suo decimo gol in campionato. Altro passo verso la salvezza per i biancoazzurri.

LA GARA – Rigoli ritrova i difensori Capuano e Thiago Cazè da Silva, il primo viene schierato titolare sulla fascia sinistra, mentre il secondo va in panchina. La linea difensiva biancoazzurra è completata dal duo di centrali Marino e Muscat, con Grea che agisce sul fronte destro. Salandria avanza a centrocampo con Zibert e Vicente per sostituire l’infortunato Dyulgerov. In avanti il consolidato trio Di Grazia-Di Piazza-Madonia.

Akragas subito in avanti e subito in vantaggio: al 4′ calcio d’angolo battuto da Di Grazia, la palla attraversa tutta l’area piccola e viene spinta in rete sul secondo palo dal solito Di Piazza, al nono centro stagionale. Qualche minuto più tardi bel contropiede orchestrato dagli attaccanti biancoazzurri che libera al tiro Madonia, sfera di poco a lato. Padroni di casa che controllano agevolmente il match e raddoppiano al 28′ su calcio di rigore decretato per fallo di Rosato in area su Di Piazza: dal dischetto Madonia spiazza il portere Caio Secco e realizza la sua terza rete in campionato. Lupa che prova a reagire, ma non riesce ad andare oltre uno sterile giro palla: la migliore occasione capita sul destro di Morbidelli, che sfrutta un disimpegno sbagliato di Grea ma calcia su Marino.

Nella ripresa Palazzi prova la carta Rossetti per infoltire il reparto avanzato romano. Ospiti più intraprendenti che costringono l’Akragas a difendersi e a ripartire in contropiede. Al 60′ grande azione di Di Grazia, che parte dalla metà campo biancoazzurra, duetta con Di Piazza si accentra ma scarica un sinistro alto sulla traversa. Al 67′ ancora protagonista Di Grazia con un calcio di punizione dal limite che impegna severamente Caio Secco. Agrigentini che riprendono saldamente in mano le redini del match e chiudono il conto al 70′: Madonia suggerisce per Di Piazza, violento diagonale dell’attaccante che fa tris e va in doppia cifra con dieci gol.

Nel finale, si rivede in campo anche Thiago Cazè da Silva, che rileva Marino e torna a giocare dopo un lungo stop per infortunio. Lupa pericolosa con un bellissimo destro al volo di Prutsch deviato sul palo con la punta delle dita da Maurantonio. Sul capovolgimento di fronte, iniziativa di Mauri che sfiora il quarto gol. Poco dopo, palla in area di Capuano per Di Piazza, il tiro a botta sicura del numero 9 finisce alle stelle. L’Akragas porta a casa il suo undicesimo successo nel torneo e si porta a +8 sul quintultimo posto occupato dal Catania. Domenica prossima, ancora all’Esseneto, arriveranno proprio gli etnei di Moriero per un derby che potrebbe decidere la stagione.

TABELLINO

AKRAGAS: Maurantonio, Capuano, Grea, Vicente, Muscat, Marino (83′ Thiago Cazè da Silva), Salandria, Zibert (78′ Mauri), Di Piazza, Madonia, Di Grazia (80′ Leonetti).
A disposizione: Lo Monaco, Cappello, Thiago Cazè da Silva, Mauri, Aloi, Greco, Candiano, Leonetti, Cristaldi.
Allenatore: Pino Rigoli

LUPA CASTELLI ROMANI: Gobbo, Rosato, Carta (46′ Rossetti), Aquaro, Prutsch, Di Bella, De Gol (81′ Ricamato), Kosovan, Morbidelli, Maiorano, Mastropietro (67′ Roberti).
A disposizione: Tassi, Anderson, Falasca, Sporkslede, Schicchitano, Ricamato, Rossetti, Roberti.
Allenatore: Mario Palazzi

ARBITRO: Silvia Tea Spinelli della sezione di Terni.

ASSISTENTI: Gianluca Sartori di Padova e Robert Avalos di Legnano.

AMMONIZIONI: 13′ Zibert (Akr), 77′ Di Bella (Lup), 85′ Maiorano (Lup)

ESPULSIONI:

Exit mobile version