L’Aragona ha ricevuto il premio Fedeltà. Un riconoscimento che premia i sacrifici di tanti dirigenti, allenatori e giocatori che ne hanno fatto la storia.
22:29 – Nel calcio agrigentino ci sono alcune società che hanno fatto la storia. Una di queste è la “ nostra” amata Aragona, dal 1966 U.S. Aragona matricola 60637 e dalla rifondazione avvenuta nel 2008 U.S.D. Aragona matricola 920603, nata dalla fusione tra la Maccalube e l’Empedoclina da cui acquisisce il titolo di Prima categoria e l’anzianità di affiliazione fin della stagione 1958/59 risultando in atti una delle società più anziane della Sicilia. Gioie, delusioni, sofferenze, ma è sempre l’Aragona, che il 25 maggio del 2015 è stata insignita del premio “Fedeltà” dalla Federazione Italiana Gioco Calcio. Fare calcio a livello dilettantistico non era facile prima, non lo è in questo triste periodo di crisi, non lo sarà nel futuro, ma grazie allabuona volontà, l’impegno e alla passione di tutti i dirigenti che si sono succeduti negli anni e degli attuali dirigenti, l’Aragona è in attività. Per dare l’idea a chi magari, non conoscendone la storia, pensi che l’Aragona sia una società sportiva con poche tradizioni calcistiche, appare doveroso fare un breve, ma significativo passaggio, ricordando i tanti presidenti e allenatori che si sono succeduti nei tanti anni di attività, sperando di non dimenticarne qualcuno, magari più avanti proveremo, con l’aiuto di vecchi sportivi aragonesi, di ricordare tutti quei dirigenti e calciatori che ne hanno la storia. Partiamo dei presidenti: Pietro Rizzo, Giovanni Collura, Pippo Miccichè, Filippo Gandolfo, Fofò Carrubba, Alfonso e Filippo Morreale, Raimondo Graceffa, Paolo Alongi, Vincenzo Di Giacomo, Filippo Collura, Carmelo Buscemi, Gerlando Chiarelli e poi dal 2008 ancora Raimondo Graceffa, Andrea Vaccarello, Vincenzo Di Giacomo e l’attuale presidente Angelo Galluzzo. Allenatori: Il primo in assoluto l’agrigentino Vincenzo Tedesco, Filippo Graceffa, Ausilio Castellana, Armando Carta ( Con Lui la prima storica promozione in Prima categoria dopo una miriade di secondi posti), Guerrino Braggio, Totò Tummiolo, Santino Annaro, Calò Castellana, Filippo Terzo, Giovanni Bellanca, Alfredo Mattina, Vittorio Vullo, Giovanni Cardella, Angelo Caramanno, Totò Asaro, Matteo Colucci, Stefano Valenti (Attuale Presidente della Delegazione Figc di Agrigento e allenatore nella storia promozione in Eccellenza nella stagione 1998/1999), Vito Maggio, Marco Nastasi, Luigi Di Benedetto, Giovanni Salvi, Giovanni Italia, Silvestre Butticè, Basilio Foti, Paolo Gagliano. Dalla rinascita Angelo Caramanno, Totò Privitera, Corrado Mutolo, Giovanni Falsone, Marco Aprile, Lillo Capraro, Totò Asaro, Mirko Spataro, Giovanni Comito e l’attuale tecnico Pino La Bianca. Per l’Aragona il giusto riconoscimento per la grande Fedeltà alla Figc, e noi aggiungiamo per quello che da quasi 50 anni ha rappresentato per la comunità aragonese.