Dopo Enna e Piazza Armerina giunge, infatti, puntuale il suo prezioso endorsement per la Biblioteca Lucchesiana di Agrigento, sua Città natale.
“Girgenti amore mio” è, infatti, uno spettacolo che il noto attore, allievo di Gigi Proietti, ha portato in scena con grande successo nei principali teatri italiani.
“La Biblioteca Lucchesiana – racconta Jannuzzo – è uno scrigno di tesori: vi sono contenuti codici miniati, codici arabi, incunaboli. Libri unici al mondo. Un patrimonio della Città – afferma – che per volere del Vescovo Lucchesi Palli fu regalato ad Agrigento ed agli agrigentini tutti. C’è scritto in una lapide meravigliosa che accoglie i visitatori, che in questa biblioteca: “Si va più ricchi, si ritorna spesso”. Le biblioteche – sottolinea infine Jannuzzo – sono un monumento al sapere dell’uomo; da quel patrimonio infinito che è la letteratura, noi impariamo cos’è la gioia, il dolore, la sapienza, il coraggio, la vigliaccheria, l’eroismo, il sapere, la cultura. Votate la Biblioteca Lucchesiana”, conclude Gianfranco Jannuzzo.
Vota con un click: https://www.fondoambiente.it/luoghi/lucchesiana?ldc