Cinque le fasce di reddito individuate e le relative quote di compartecipazione: con ISEE da 0 a 3.000 la quota di compartecipazione al costo del pasto è di €. 1,40, per quelle con ISEE da 3.001,00 € a €. 5.000,00 la compartecipazione è di €.2,00, €. 2,50 per ISEE da 5.001,00 a €. 9.000,00; €. 3,00 per la fascia ISEE tra 9.001,00 e €.15.000,00 ed €.3,50 per coloro il cui reddito ISEE è uguale/superiore a €.15.001,00.
Sono esenti dal pagamento totale della quota di compartecipazione i disabili riconosciuti ai sensi della Legge 104/1992, mentre per i nuclei familiari composti da minimo due o più figli che usufruiscono del servizio mensa scolastica, avranno per il 1° figlio una riduzione del 30% della quota di compartecipazione al costo del pasto, del 50% per il 2°.
Previsto nei prossimi giorni un incontro con i dirigenti scolastici.
“Arriverà presto questo importante servizio per le famiglie, una ulteriore opportunità per la comunità” dichiara l’assessore alla Cultura e P.I., Angelo Cuva.