In particolare i Militari dell’Arma, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, eseguivano una perquisizione locale presso l’abitazione del Marino, ubicata in questa Via Palma, nel corso della quale il 38enne disoccupato licatese, senza una ragionevole motivazione si scagliava contro i militari operanti, proferendo al loro indirizzo minacce di morte e opponendo attiva resistenza fisica all’identificazione e controllo, venendo però immediatamente bloccato ed ammanettato dai Carabinieri.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva ristretto all’interno delle camere di sicurezza della Caserma dei Carabinieri di Licata, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.