Ci sarà anche la giovane scrittrice Cinzia Nazzareno alla rassegna letteraria “LicatAutori 2015”, che si terrà appunto a Licata, il prossimo 21 agosto alle ore 21, presso la Villa Comunale Regina Elena. L’autrice de “Il sole in fondo al cuore”, edito da Bonfirraro, sarà una delle protagoniste della kermesse che vedrà sfilare nomi eccellenti del panorama nazionale, tra cui Gaetano Savatteri, scrittore e giornalista Mediaset – co-autore del libro “Mafia Capitale. L’atto di accusa della Procura di Roma” – Luciano Canova, economista -docente della Scuola “Enrico Mattei”, autore del libro “Pop Economy”, e Laura Caponetti, scrittrice -vincitrice del Premio Nazionale “Le Fate” con il racconto breve “Lui, il cane e io”.
Si tratta di una vera e propria conquista per la quarantenne insegnante di Niscemi, voluta fortemente dall’organizzatore Francesco Pira: tra grandi autori pubblicati, si farà strada anche un’esordiente scrittrice dalla penna raffinata.
Pubblicato nel marzo 2015, “Il sole in fondo al cuore” è un romanzo forte e narra l’incontro, dopo quarant’anni di latitanza emotiva, tra un padre e una figlia. Lui è solo e triste, sta per concludere la sua vita perché un male incurabile si impossessa dei suoi polmoni. Ora ha bisogno di Leda, la figlia che ha sempre amato ma a cui non l’ha mai detto. Agli occhi di Leda si presenta un bivio: correre verso suo padre e perdonarlo, perché riecheggia in lei il quarto comandamento “Onora il padre e la madre” o, al contrario, continuare per la sua vita incurante di lui e delle sue impellenti richieste di aiuto?
«Sono molto onorata di entrare a far parte di questo magnifico cenacolo e ringrazio il professore Pira per l’invito – dice la Nazzareno – Sono stata inserita tra nomi altisonanti, che di certo non si affacciano adesso nel contesto letterario e questo non può che essere motivo di grande orgoglio. Io in realtà ho solo risposto a un’urgenza, quella di narrare: scrivo perché è un’attività umana bellissima, sebbene difficile, che a mio parere dona sollievo all’anima. Si scrive per recuperare ricordi, per vivere e far vivere emozioni e qualche volta per chiudere capitoli della vita e aprirne altri, si spera, migliori. Credo, infatti, che il successo riscosso subito dal mio romanzo sia dovuto all’immediatezza e alla limpidezza comunicativa delle pagine: le emozioni contenute arrivano esattamente come le avevo concepite. Parafrasandone il titolo, infatti, ho usato veramente il cuore, lasciando fluire sulla carta pensieri e sentimenti».
Soddisfatto si dichiara anche l’editore Salvo Bonfirraro, che ha creduto molto nell’opera prima della Nazzareno: «La grande forza emotiva di Cinzia ci ha investiti subito – afferma – il suo è uno scritto che arriva al cuore e la sua presenza all’interno di una rassegna di successo, qualora ce ne fosse bisogno, non può che confermarne il talento e l’altissima capacità di scrittura».