In particolare i Militari dell’Arma, nel corso di un servizio di pattuglia, in seguito ad una segnalazione telefonica sul 112, sono intervenuti nel centro della cittadina di Licata, dove hanno accertato che i due soggetti licatesi, rispettivamente padre e figlio, al culmine di una lite nata per futili motivi connessi a dissidi di natura privata, dopo aver forzato la porta d’ingresso, si sarebbero introdotti all’interno dell’abitazione di 68enne vicino di casa, aggredendolo violentemente con calci, pugni e morsi al viso, cagionandogli lesioni gravissime e permanenti al volto.
In seguito all’aggressione, la vittima è stata soccorsa e medicata presso il locale Ospedale civile “San Giacomo d’Altopasso”, ove è stato sottoposto alle visite cliniche dei sanitari di turno.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.