LIVE – Giro d’Italia 2017 in DIRETTA: seconda tappa Olbia – Tortolì. Dominio in volata di Greipel!
Buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della seconda tappa del Giro d’Italia 2017, la Olbia-Tortolì di 221 chilometri. Si preannuncia una giornata impegnativa, non solo per il chilometraggio, e l’arrivo in volata non è scontato. In particolare, ci riferiamo ai 27 chilometri della salita di Genna Silana, con scollinamento posto a 47 chilometri, quasi completamente in discesa, dal traguardo. Pendenze molto dolci senza dubbio che però potrebbero sfoltire e non poco il gruppo. Un percorso che, dunque, potrebbe dare adito a delle fughe rendendo il lavoro delle squadre dei velocisti non semplice. Le sorprese sono dietro l’angolo come già avvenuto nella prima stage. Il 25enne austriaco della Bora-Hansgrohe Lukas Postlberger ha firmato il secondo successo in carriera andando a vestire la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Caleb Ewan, André Greipel, Giacomo Nizzolo e Sacha Modolo andranno a caccia di riscatto. Si parte dal Molo di Olbia alle 11.40 e si prevede che i corridori possano tagliare il traguardo di Tortolì tra le 17 e le 17.30 in base alla media oraria. Per non perdervi neanche un istante del darsi in strada seguite i nostri aggiornamenti dal primo metro di corsa. Buon divertimento!
17.50: seconda piazza per Roberto Ferrari, terzo Jasper Stuyven. Quarto Gaviria.
17.48: tappa e maglia per André Greipel! Fantastica volata per il teutonico che anticipa un corridore della UAE Emirates!
17.48: parte Greipel a tutta e non sbaglia!
17.47: clamoroso, perde il pedale Caleb Ewan!
17.47: ultimo chilometro!
17.46: 1700 metri all’arrivo, guidano il gruppo le squadre dei velocisti.
17.45: Zakarin con la sua Katusha recupera e si porta in coda.
17.45: 3 chilometri all’arrivo, ora si fa molto dura la situazione.
17.43: non recupera Zakarin. QuickStep-Floors in testa al gruppo per Fernando Gaviria. 4 chilometri al traguardo.
17.42: velocità altissime ora, 30” di ritardo per il gruppo Zakarin. 5 chilometri al traguardo.
17.41: 6 chilometri all’arrivo, tutta la Katusha-Alpecin a guidare un gruppo di ritardatari. Difficilissimo rientrare.
17.40: ATTENZIONE! Problema tecnico per Zakarin che attende l’ammiraglia e molto probabilmente perderà molto spazio.
17.38: si portano ora davanti le squadre dei velocisti. Orica-Scott in testa al gruppo. Caleb Ewan il grande favorito odierno.
17.36: 10 chilometri al traguardo.
17.36: praticamente terminata la discesa condotta in modo spettacolare dalla Bahrain Merida. Gruppo comunque compatto.
17.33: va fortissimo Valerio Agnoli, 14 chilometri al traguardo. Gruppo davvero allungatissimo.
17.30: altra accelerazione da parte del Team Bahrain Merida! Nibali ci crede e vuole spezzare il gruppo.
17.28: 18 chilometri al traguardo.
17.27: gruppo comunque compatto, non c’è stato spazio per poter spezzare il plotone.
17.25: vuole testare i propri avversari Vincenzo Nibali che sta andando all’attacco con la propria squadra.
17.23: tratto tortuoso ora di discesa, aumenta il ritmo la squadra di Vincenzo Nibali che prova a fare la differenza.
17.21: prosegue la lunghissima discesa.
17.19: si stacca Giacomo Nizzolo che oggi non ne ha per disputare lo sprint.
17.17: sempre Bahrain-Merida in testa. Gruppo compatto a 27 chilometri dall’arrivo.
17.13: ancora 30 chilometri al traguardo, prosegue la discesa.
17.11: gruppo compatto. Sempre la Bahrain-Merida a fare l’andatura.
17.08: praticamente raggiunti i due uomini al comando.
17.06: 38 chilometri al traguardo, non guadagnano i due al comando. Bahrain-Merida in testa al gruppo.
17.04: non collabora per ora l’azzurro.
17.02: una coppia al comando. Nathan Haas (Dimension Data) e Davide Martinelli (QuickStep-Floors).
17.01: intanto da segnalare che si è staccato Giacomo Nizzolo, il campione italiano.
17.00: 43 chilometri all’arrivo, iniziano gli scatti in gruppo.
17.00: davanti anche le squadre dei big per proteggere i propri capitani.
16.58: velocità altissima verso la discesa.
16.57: riesce però a sprintare Daniel Teklehaimanot che conquista la maglia azzurra.
16.56: scatti in testa al gruppo che sta per raggiungere i fuggitivi.
16.53: scatti e controscatti tra i tre fuggitivi rimasti con l’obiettivo maglia azzurra.
16.51: 50 chilometri al traguardo, 3 al GPM.
16.50: non ce la fa Andreetta. Se ne vanno in due: Evgeny Shalunov (Gazprom – Rusvelo) e Daniel Teklehaimanot (Dimension Data). Fa fatica Koshevoy.
16.45: 53 chilometri al traguardo, ci avviciniamo allo scollinamento al GPM di Genna Silana.
16.42: tutte le squadre dei velocisti in testa al plotone, forte vento contrario sui corridori.
16.37: ritmo ancora regolare per il plotone. Non si stacca nessuno dei velocisti.
16.34: si stacca Lukasz Owsian, restano in quattro al comando. In gruppo l’andatura non cambia.
16.32: situazione tattica stabile. In gruppo andatura regolare, davanti iniziano gli scatti ma i fuggitivi non guadagnano.
16.29: prova a scattare ancora Koshevoy. Fuggitivi comunque molto stanchi, vantaggio sotto il minuto.
16.27: molto difficile che si stacchino i velocisti.
16.26: salita molto lunga ma con pendenze tutt’altro che aspre (media del 3%).
16.24: problema tecnico per Marco Marcato che può comunque rientrare in gruppo.
16.20: 63 chilometri all’arrivo, 1’30” il vantaggio dei fuggitivi. Davanti al gruppo sempre la Bora-Hansgrohe.
16.13: si avvicina anche il gruppo all’inizio della salita.
16.13: inizia la salita di Genna Silana, scatta davanti Ilia Koshevoy.
16.12: siamo a Dorgali, Daniel Teklehaimanot conquista i punti utili per andare a caccia della maglia ciclamino.
16.11: i fuggitivi sono vicini al secondo traguardo volante di giornata.
16.05: 70 chilometri al traguardo. Tra poco il punto chiave della tappa: la salita di Genna Silana.
16.04: velocità altissima ora per i componenti del gruppo, i fuggitivi verranno raggiunti a breve.
16.03: si stacca il velocista della Bora-Hansgrohe Sam Bennett.
16.00: vista l’andatura in gruppo, cala vertiginosamente il vantaggio dei fuggitivi. Ora siamo scesi sotto i 2′.
15.57: giornata di gran lavoro per Cesare Benedetti.
15.55: svolta a destra e vento laterale. Si portano in testa al gruppo anche le squadre dei possibili protagonisti per la classifica generale.
15.53: ricordiamo che ci sono 5 uomini al comando. Evgeny Shalunov (Gazprom – Rusvelo), Daniel Teklehaimanot (Dimension Data), Simone Andreetta (Bardiani – CSF), Lukasz Owsian (CCC Sprandi Polkowice) e Ilia Koshevoy (Wilier – Selle Italia).
15.52: sempre Cesare Benedetti in testa al gruppo con la sua maglia azzurra.
15.50: 80 chilometri all’arrivo.
15.48: i fuggitivi.
15.43: sembra più allungato ora il plotone, vediamo se cambia l’andatura del gruppo. Sempre qualche goccia di pioggia sulla corsa.
15.37: 90 chilometri al traguardo, non cambia ancora la situazione. I cinque uomini al comando hanno 3′ di vantaggio sul gruppo maglia rosa.
15.34: grande rallentamento ora in gruppo.
15.30: problema meccanico per André Greipel. Cambio di bicicletta senza patemi per il campione tedesco.
15.27: sui 3′ il vantaggio dei fuggitivi sul plotone.
15.21: lunga discesa ora per gruppo e fuggitivi.
15.18: circa 100 chilometri al traguardo. Media oraria molto lenta anche oggi.
15.14: scollina anche il gruppo maglia rosa, 4’30” il ritardo.
15.09: grande azione di Andreetta che va a prendere i 7 punti in quel di Nuoro. Molto bene l’azzurro.
15.09: grandissima lotta per i punti del GPM.
15.06: oggi ci sarà da fare attenzione anche alle condizioni meteo. Qualche goccia di pioggia sulla corsa al momento, da seguire anche il vento.
15.05: ci stiamo avvicinando al GPM di Nuoro, mancano 2 chilometri alla vetta.
14.59: non si muovono le acque in gruppo, resta al comando un super Cesare Benedetti. Rallenta leggermente l’andatura il plotone che torna a 4′ di ritardo dalla fuga.
14.52: iniziata la salita, il vantaggio si è stabilizzato ma vedremo se ora succederà qualcosa in gruppo.
14.45: superati i 100 chilometri di gara, 120 al traguardo. 3′ per i fuggitivi
14.37: l’Astana ha alzato il ritmo in discesa e ha riportato il gruppo a 3’10” dai fuggitivi. La corsa sta per arrivare a Ponte Marreri, dove inizierà la salita di Nuoro, primo Gpm di giornata.
14.28: poca pianura nella tappa odierna e continua ad oscillare il margine degli attaccanti che ora si attesta sui 3’45”. Mancano ancora 130 chilometri al traguardo.
14.18: i 5 al comando hanno guadagnato e ora hanno 4’20” di margine sul gruppo principale. Cesare benedetti a fare il ritmo in testa al gruppo dei migliori.
14.10: la Bora-Hansgrohe vuole provare a tenere la maglia Rosa con Postlberger e anche per questo sta tenendo controllati i fuggitivi di giornata.
13.58: scende ancora il vantaggio di Evgeny Shalunov (Gazprom – Rusvelo), Daniel Teklehaimanot (Dimension Data), Simone Andreetta (Bardiani – CSF), Lukasz Owsian (CCC Sprandi Polkowice) e Ilia Koshevoy (Wilier – Selle Italia): 4′ sul gruppo.
13.52: Bora-Hansgrohe davanti al gruppo quando mancano poco più di 150 chilometri al traguardo.
13.39: il gruppo si è riavvicinato e ora si trova a circa 5′ dai fuggitivi di giornata. Difficile la fuga possa arrivare all’arrivo in questo modo.
13:24: Cambi regolari tra i fuggitivi che ora aumentano il loro vantaggio portandolo a 6’15” sul gruppo. Ricordiamo che tra i battistrada c’è il nostro Andreetta.
13:20: Non c’è stata ancora una reazione da parte del gruppo: a tirare la Bora Hansgrohe.
13:10: Battistrada ad Ala’ dei Sardi. Il plotone a 5’55”
13:00: Il vento soffia lateralmente e questo consiglia prudenza per gli uomini di classifica.
12:50: Il distacco dei fuggitivi scende a 2’56”.
12:40: Gap tra il gruppo di testa ed il plotone sempre attorno ai 5′. Nelle prime posizioni ci sono Bora e Bahrain a tirare. La Maglia Rosa è nella pancia del gruppone, protetta dai compagni.
12:30: Ai 200 km dal traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di 5’05”.
12:29: Andreetta, Shalunov, Telkehaimanot raggiungo i battistrada
12:20: attacco di Owsian, e Koshevoy.
12:19: Iniziano a farsi vedere i primi scatti in testa al gruppo. Si dà il via alla corsa vera dopo i primi km di tranquillità.
12:17: Approfittiamo dunque per parlarvi della tappa odierna: tantissimi brevi strappi nell’entroterra sardo, non catalogati come GPM. Si va poi verso il centro di Nuoro, con un GPM di terza categoria: 10 chilometri con pendenze non elevate.Parte poi una seconda parte di gara ancor più complicata da prevedere: dal secondo traguardo volante di giornata, quello di Dorgali, scatta il GPM di Genna Silana, di seconda categoria, con 17 chilometri attorno al 5% di pendenza media. Alcune squadre proveranno sicuramente a fare la differenza per staccare gli sprinter puri. Da lì al traguardo però mancheranno circa 50 chilometri, con un lungo tratto di discesa, punto ideale per provare a rientrare. Terminata la discesa saranno concluse le difficoltà altimetriche: da fare attenzione ad alcuni restringimenti prima del rettilineo finale, che sarà di 1800 metri.
12:10: Andatura “turistica” al momento e gruppo compatto.
11:52: Viene dato il via ufficiale alla corsa.