MAIRA: i cani vanno tutelati e non soppressi, impari la Giamporcaro
“Ci aspettavamo delle scuse e un passo indietro e invece la consigliera di maggioranza di San Cataldo, Graziella Giamporcaro, rincara la dose e fa un elenco di chi, in altri Stati legalmente applica la soppressione dei cani randagi. – A dichiararlo è il coordinatore provinciale di Caltanissetta Andrea Maira – Risparmiare denaro delle casse comunali, questa la motivazione delle sue dichiarazioni che lasciano il gelo negli animi delle associazioni animaliste che da anni lottano per i diritti degli animali e in particolare del migliore amico dell’uomo, il cane.
Ci chiediamo come il Sindaco, Giampiero Modaffari non sia ancora intervenuto pubblicamente in merito prendendo non solo le distanze dalle dichiarazioni della consigliera, ma invitandola a non alimentare ingiustificate fobie e istigando i cittadini al non rispetto degli animali, in barba a tutte le campagne di sensibilizzazione degli animalisti.
Chiediamo all’amministrazione comunale di risolvere la questione randagismo con le pratiche previste per legge e se questa ha difficoltà a svolgere questo semplice compito che invitino le associazioni di categoria come la “Tutela Razze Siciliane”, presieduta da Giovanni Cirasa, che proprio a San Cataldo opera e conosce bene il problema e i modi per risolverli. L’amministrazione e la consigliera in primis devono evidentemente capire che i problemi si risolvono collaborando con i cittadini e le associazioni di categorie e non tramite proposte ridicole nate da incivili ed immorali pensieri personali.”
Conclude così Andrea Maira, coordinatore provinciale di Caltanissetta di Fare!