“Attendiamo – è il commento di Galanti e Russotto – che la magistratura valuti l’episodio di cui sono accusati i quattro minorenni di Licata, ma condanniamo in maniera decisa qualunque messaggio di odio verso il diverso, in questo caso gli extracomunitari, che viene trasmesso dalla politica o dalle famiglie. Ai nostri ragazzi dobbiamo insegnare il rispetto, l’accoglienza, condannando ogni forma di violenza”.
In questo senso, sindaco e presidente del consiglio comunale rivolgono un appello a tutte le agenzie educative.
“Famiglie, scuola ed istituzioni in generale – concludono Galanti e Russotto – devono fare un ulteriore sforzo per educare le giovani generazioni al rispetto ed alla solidarietà verso il prossimo”.