E’ incappato nottetempo ad un posto di blocco dei Carabinieri della Stazione di Aragona, attuato in una delle principali arterie del paese. E’ finito così in manette un giovane nigeriano, domiciliato da qualche tempo in una comunità ad Aragona. Era notte fonda quando i militari dell’Arma lo hanno visto camminare insolitamente a piedi e gli hanno intimato l’Alt. L’uomo nell’immediatezza, approfittando dell’oscurità, ha cercato con un gesto repentino di disfarsi di qualcosa, mostrando sin da subito un evidente nervosismo. I Carabinieri, insospettiti, hanno avvisato la sala operativa di Aragona, e coordinati dal Comandante della Stazione di Aragona, il Maresciallo Paolino Scibetta, hanno subito approfondito il controllo e durante la successiva perquisizione, dalle tasche dei suoi pantaloni sono saltate fuori dieci dosi di “Hashish”, del peso complessivo di oltre trenta grammi, subito sequestrate. Il 19 enne, in quel momento, non ha fornito alcuna giustificazione in merito alla droga detenuta, che rivenduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare anche alcune centinaia di euro. Per lo straniero, dunque, sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” e su disposizione dell’Autorità Giudiziari, il giovane è stato subito ristretto agli arresti domiciliari.
L’operazione svolta, rientra in una forte intensificazione delle attività di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento. Negli ultimi mesi, infatti, sono stati vari i blitz effettuati in ogni angolo delle provincia dai reparti dell’Arma, con ingenti sequestri di droghe di varia natura.