L’indagine nasce nei mesi scorsi, dopo alcune denunce presentate ai carabinieri della compagnia di Sciacca da parte dei proprietari di alcune abitazioni di vecchia costruzione, perlopiù disabitate, ubicate nell’area Belicina/Riberese e, soprattutto, dall’arresto, avvenuto a Sambuca di Sicilia nell’aprile di quest’anno, di due cittadini di Sciacca, il 30enne G. T. e il 39enne L.G.A., i quali venivano sorpresi dai carabinieri della locale stazione mentre stavano rubando da una villa una pavimentazione in maioliche decorate a mano.
Sotto la direzione della procura della repubblica, i carabinieri della compagnia di Sciacca analizzavano le modalità di alcuni furti di maioliche commessi nell’anno in corso nelle province di Agrigento e Trapani, trovando dei riscontri che portavano a individuare più persone quali presunte appartenenti a una banda dedita a questa specifica attività illecita.
Data la particolare natura dei furti, sicuramente eseguiti su commissione, sono ora al vaglio degli inquirenti i canali di smercio delle maioliche per giungere ai ricettatori della preziosa refurtiva.