“L’assessore Gucciardi – dicono il sindaco Di Paola e l’assessore Emmi – ha ammesso di avere presentato una bozza di piano per il riordino della rete ospedaliera ai ministeri della Salute e dell’Economia, su richiesta degli stessi ministeri, per sbloccare le assunzioni. L’assessore ha anche ribadito che quella inoltrata ai ministeri è e rimane una bozza e che non si può procedere oltre senza l’approvazione della conferenza dei sindaci, il confronto con i sindacati e il passaggio in commissione Sanità all’Ars. Per quanto riguarda l’ospedale di Sciacca, ha confermato quanto già dichiarato a Sciacca sostenendo che l’offerta sanitaria del nostro ospedale non verrà modificata di una virgola. Tuttavia, abbiamo chiesto a gran voce all’assessore Gucciardi di far diventare il nosocomio di Sciacca ospedale di primo livello spoke, sulla base delle specificità del nostro comprensorio e dei criteri fissati da una legge dello Stato. Continueremo a essere attenti e vigili, manifestando la nostra ferma posizione e le nostre idee nelle sedi opportune”.
Nel corso dell’incontro, il sindaco Fabrizio Di Paola ha sollevato la questione della carenza di personale del Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II.
“Il direttore generale Ficarra – dice il sindaco Di Paola – mi ha riferito che l’Asp ha difficoltà a trovare medici specializzandi e che è stato pubblicato un bando per la ricerca di nuovo personale”.