Arrestato nella tarda serata del 15 aprile 2020, a Palma di Montechiaro un giovane 26enne poiché trovato dai poliziotti del locale Commissariato in possesso di circa 300 grammi di cocaina, marijuana e denaro contante per oltre 40 mila euro, congegni elettronici per evitare intercettazioni , 10 telefoni cellulari, bilancini ed altro materiale ritenuto di sicuro interesse investigativo.
L’accusa è di detenzione ne spaccio di rilevanti quantitativi di sostanza stupefacente. I poliziotti hanno scoperto la sostanza dopo una perquisizione domiciliare, rinvenendo altresì apparecchiature elettroniche occorrenti per evitare intercettazioni telefoniche e dieci telefoni cellulari.
A coordinare le attività di Polizia la Procura della Repubblica di Agrigento con a capo il procuratore capo Luigi Patronaggio.
Alle attività di perquisizione era presenta anche l’unità cinofila della Guardia di Finanza portando altresì alla denuncia di altri quattro soggetti che – secondo l’accusa – in concorso con il 26enne avrebbero gestito una vera e propria centrale di spaccio a Palma di Montechiaro.
Le attività di indagine sono ancora in corso.