In particolare i Militari operanti, con l’ausilio dei tecnici verificatori della società Enel Distribuzione S.P.A. di Agrigento, effettuavano un’ispezione presso l’abitazione rurale dei due coniugi romeni, ubicata in via IV Novembre, al fine di verificare la corretta erogazione e pagamento dell’energia elettrica.
Nel corso degli accertamenti veniva accertato che i due soggetti si erano allacciati arbitrariamente ad una cabina della rete elettrica pubblica, sottraendo fraudolentemente energia elettrica al fine di alimentare la propria abitazione.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.