Porto Empedocle: Arrestati per furto di energia elettrica.

I carabinieri della stazione di Porto Empedocle e della motovedetta cc n. 710, hanno tratto in arresto per furto di energia elettrica, C.F., classe 1963, del luogo. L’uomo, si è approvvigionato illecitamente di energia elettrica, mediante un allaccio abusivo del proprio impianto elettrico alla rete Enel, dopo aver divelto i sigilli posti al proprio misuratore nell’anno 2003. l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Inoltre, hanno tratto in arresto per furto di energia elettrica, i fratelli A. B., classe 1974 e A.S., classe 1979, entrambi di Porto Empedocle. Nel corso di predisposta attività, i militari dell’arma, unitamente a personale enel, procedevano al controllo di un esercizio commerciale adibito a macelleria, gestita dai due fratelli e di proprietà di B.M., classe 1980. Durante la verifica, veniva constatato la presenza di  un apparato fraudolento “magnete” che, eludendo la regolare misurazione e contabilizzazione della fornitura viziata dalla presenza di suddetto sistema, si garantiva un risparmio sulla fornitura pari al 92% della potenza complessivamente erogata. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le loro abitazioni in regime degli arresti domiciliari.