L’unità è giunta in banchina Todaro poco dopo le ore 8.00. I migranti, in prevalenza provenienti da paesi dell’africa subsahariana, sono risultati nel complesso in discrete condizioni di salute. Militari della Guardia Costiera hanno fornito assistenza al dispositivo delle forze di polizia, degli operatori socio-sanitari e della Croce Rossa Italiana, coordinato dall’Autorità di P.S. (presente in banchina, tra gli altri, il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede), cui i migranti – dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera – sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno sono 1.322 i migranti (più 7 cadaveri) sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 3 operazioni di trasbordo o sbarco coordinate dalla Capitaneria di Porto che hanno interessato 3 unità navali (1 nave privata, 1 della Marina Militare, 1 della Guardia Civil spagnola), cui si aggiungono 5.668 migranti trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 18 migranti (più 2 cadaveri) intercettati in mare, o rintracciati a terra, in 2 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 7.008 migranti (oltre, purtroppo, a 9 cadaveri) sbarcati a Porto Empedocle nel 2016.
dalla Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle