L’evento formativo, tenuto dal Dott. Enrico Pepiciello (Direttore dell’Unità Territoriale di P. Empedocle dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera di Palermo), è stato reso possibile grazie alla disponibilità e professionalità del personale in servizio presso l’USMAF, ufficio periferico del Ministero della Salute che si occupa del controllo igienico-sanitario su persone e merci di provenienza extra UE che transitano attraverso i punti d’ingresso transfrontalieri, quali i porti, al fine di prevenire il rischio di contagio dovuto a eventuali malattie infettive. Durante l’incontro sono state sviluppate alcune tematiche relative alla gestione delle emergenze sanitarie che si possono presentare nelle operazioni di soccorso a favore di migranti ed al corretto utilizzo, nei vari ambienti di lavoro in mare ed a terra, dei dispositivi di protezione individuale quali tute, mascherine, guanti, etc. L’attività formativa, che segue analoghi incontri svolti con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, proseguirà con cadenza periodica al fine di mantenere elevato il livello di attenzione e preparazione del personale della Guardia Costiera nei confronti di tale fenomeno, con il prezioso supporto delle altre amministrazioni coinvolte.
Dall’inizio dell’anno sono 3.988 i migranti (+ 1 cadavere) sbarcati a P. Empedocle in occasione di 14 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 15 unità navali (7 della Guardia Costiera e 5 mercantili), cui si aggiungono 17.472 migranti (+ 31 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 26 migranti intercettati in occasione di 3 operazioni di contrasto che hanno coinvolto mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 21.486 migranti (+ 32 cadaveri) giunti a P. Empedocle nel 2015.
dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle