La mostra raccoglie una cinquantina di presepi costruiti con materiale povero ed originale, come pasta, conchiglie, legno, sughero, noccioline ecc. e realizzati in massima parte dagli alunni delle scuole elementari e materne empedocline, quali la Vivaldi, la Marullo, la Livatino, la Falcone Borsellino, la Garibaldi. Inoltre sono in mostra anche i presepi donati dalle Comunità MASCI di Lodi, Augusta, Bolzano, Taranto, Novara, San Severo.
La caratteristica manifestazione di artistici presepi è ufficialmente inserita nel programma delle iniziative cittadine per il Natale Empedoclino 2015 ed è una delle tappe previste dall’itinerario storico-didattico, organizzato dalle “Ferrovie – Caos”.
Il presepe, sostengono gli scout adulti empedoclini, rappresenta non soltanto una ricostruzione plastica dell’evento della Natività, ma una occasione di reale incontro, ritenuto universalmente comprensibile, dell’incontro di Dio con tutti gli uomini.