DOPO AVER FORZATO E DIVELTO LA SERRATURA DELLA PORTA DI INGRESSO, DANNEGGIANDOLA PESANTEMENTE, UNITAMENTE AI PROPRI FIGLI (RISPETTIVAMENTE DI SEI ANNI E UN MESE), LA STESSA AVEVA OCCUPATO UN APPARTAMENTO DI PROPRIETÀ DELLO I.A.C.P., RIFIUTANDOSI DI USCIRE PUR IN PRESENZA DEI LEGITTIMI LOCATARI E NONOSTANTE L’INTERVENTO DI PERSONALE DEL COMMISSARIATO DI PORTO EMPEDOCLE E DEL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE DELLO STESSO CENTRO, AI QUALI OPPONEVA STRENUA RESISTENZA AL FINE DI NON ESSERE CONDOTTA FUORI DALL’APPARTAMENTO.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA, M. A. VENIVA TRATTA IN ARRESTO E, DOPO LE FORMALITÀ DI RITO, COSÌ COME DISPOSTO DAL P.M. DI TURNO, VENIVA ACCOMPAGNATA PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE.
L’ARRESTO VENIVA CONVALIDATO IN DATA ODIERNA, CON CONTESTUALE APPLICAZIONE DELLA MISURA COERCITIVA DELL’OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA P.G.
PORTO EMPEDOCLE, 17 GENNAIO 2020