18:24 – Tanto rammarico nel dopo partita di Akragas-Agropoli. Il tecnico Vincenzo Feola si presenta in sala stampa deluso, ma sicuro delle proprie ragioni e della prestazione generale della squadra: “C’è stata una sola squadra in campo, la nostra – ha esordito il mister biancoazzurro – Abbiamo perso due punti per demeriti nostri. Sono molto dispiaciuto perchè non abbiamo chiuso la partita quando potevamo. I miei ragazzi hanno comunque giocato un’ottima gara e questo mi fa ben sperare per il proseguo della stagione. Purtroppo, in questo momento, non ci sono alternative. Qualche innesto va sicuramente fatto. Per quanto riguarda le scelte in attacco – ha concluso Feola – Tiscione e Catania mi danno al momento più garanzie di Arena e Longoni”.
Il presidente akragantino Silvio Alessi punta, invece, il dito sul direttore di gara e promette rinforzi: “L’arbitraggio di oggi è stato mediocre. Avevamo la partita in pugno e invece abbiamo regalato il pari all’Agropoli. Dobbiamo stare attenti perchè non si può più sbagliare. Ho piena fiducia in Feola e nei giocatori. Da domani cercheremo di concretizzare alcuni acquisti. Bisogna prendere under validi e funzionali alle nostre esigenze”.
Il tecnico dell’Agropoli Pino Rigoli è soddisfatto della gara dei suoi e ha elogiato il pubblico agrigentino: “La tifoseria biancoazzurra ha dimostrato, ancora una volta, grande civiltà e calore. Siamo stati bravi a recuperare il match, approfittando di un calo degli avversari che forse pensavano di aver vinto al termine della prima frazione. Qualche mio giocatore non ha disputato un buon primo tempo, ma nella ripresa è andata meglio. Con la società abbiamo fatto la scelta di ringiovanire la squadra, ma ritengo che possiamo giocarcela fino alla fine anche se davanti a noi ci sono formazioni sicuramente più attrezzate. Il campionato di quest’anno è qualitativamente più scarso rispetto al torneo scorso. Penso che l’Akragas possa senza dubbio spuntarla alla lunga”.
di FABIO MANGIONE