Con la consueta verve, Lo Monaco, direttore artistico della Fondazione, ha ribadito il suo amore per questo palcoscenico, “è per me tè davvero importante essere qui”. È ha snocciolato i nomi, imperdibili, di questa stagione:
Michela Andreozzi, Gaetano Aronica, Cesare Bocci, Gabriele Cirilli, Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Giancarlo Giannini, Enrico Guarneri, Leo Gullotta, Sebastiano Lo Monaco, Mascia Musy, Lina Sastri.
Il Sindaco, chiamato a intervenire, si è congratulato per i risultati raggiunti “ringrazio voi – ha detto rivolto al pubblico – della città”.
“Abbiamo fatto tante cose , dopo quattro anni, abbiamo chiuso il bilancio in attivo – ha fatto sapere il direttore generale Calogero Tirinnocchi – adesso stiamo continuando a impegnarci, come se dovessimo lavorare per il futuro”.
In video, i saluti del presidente della fondazione, Gaetano Aronica, impegnato all’estero in una produzione internazionale per Netflix
La serata è stata arricchita dagli interventi musicali dei maestri Fabrizio Aquilina e Roberto Saccà, pianista e clarinettista, che hanno riempito la sala di note, insieme alla voce della soprano Alida Capobianco.
Si è esibito accompagnato al piano dal maestro Antonio Giordano, il medicartista Salvatore Nocera Bracco con una brano dello spettacolo La mia scelta, dedicato a Rosario Livatino.
A introdurre la stagione concertistica Enzo Abate, il direttore organizzativo del cartellone.
A dirigere la stagione invece, Antonio Cusumano.
Ricordiamo che il primo spettacolo in cartellone per la prosa è Antigone, di Sofocle, in scena il 30 novembre. Mentre la stagione concertistica si apre il primo gennaio con il Concerto di Capodanno della Orchestra filarmonica e coro polifonico della Fondazione Teatro Pirandello