Pullara: E’ una vergona ancora cumuli di spazzatura all’interno dell’ospedale di Agrigento
Nota: Questo comunicato non è un articolo prodotto dalla Redazione di “TV SICILIA 24”, ma una nota stampa esterna di cui pubblichiamo integralmente.
“Persiste la situazione di degrado dentro l’ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento diventato ormai una discarica a cielo aperto. Cumuli di rifiuti che riguardano, non soltanto materiale sanitario o proveniente dagli uffici dell’azienda sanitaria ma anche rifiuti solidi urbani, continuano a fare bella mostra di se in barba ai controlli. Una situazione vergognosa e intollerabile. Si intervenga immediatamente “. – E’ il commento del deputato regionale l’On. Carmelo Pullara vice presidente Commissione Sanita’ all’Ars . – “Nonostante le mie reiterate segnalazioni e i miei numerosi interventi sulla questione” – scrive Pullara – “ahimè nulla ad oggi è cambiato . Sono vergognose le immagini che vengono pubblicate sui social che immortalano un vero e proprio muro di rifiuti all’interno dell’ospedale agrigentino. E’ da mesi che scrivo e segnalo con forza le inefficienze della direzione aziendale dell’Asp di Agrigento che ancora una volta mostra tutta la sua incapacità e inettitudine. . All’ Asp di Agrigento tutto è consentito nel segno dell’impunità più assoluta. Uno dei tanti punti, che corrispondono ad altrettante criticità, all’ordine del giorno per i quali doveva essere audito in Commissione Sanità martedì scorso, poi rimandata”, –aggiunge Pullara – “su richiesta dello stesso Zappia commissario dell’Asp di Agrigento, riguardava proprio l’argomento sulla discarica a cielo aperto nell’area dell’ospedale di Agrigento. Un caso? Credo proprio di no. “Invito gli organi preposti” – conclude Pullara – “a prendere atto della situazione e di porre in essere ogni iniziativa utile a garantire il rispetto delle procedure per la raccolta dei rifiuti perché ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza sanitaria. Vigilerò e durante l’audizione in commissione chiederò i motivi di quanto sta accadendo, le responsabilità, invitando la direzione aziendale di risolvere definitivamente il problema.”