Aragona, Caltabellotta, Cammarata, Canicattì, Licata, Montallegro

QUESTURA DI AGRIGENTO: Applicati avvisi orali

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La Questura di Agrigento 01L’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha applicato i seguenti provvedimenti di competenza del Questore di Agrigento a soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.

Foglio di Via Obbligatorio ai sensi dell’Art. 2 del D. L.vo 159/2011, che impone l’ordine di rimpatrio nel comune di residenza ed il contestuale divieto di ritorno nel comune dal quale è stato allontanato, senza la preventiva autorizzazione.

In data 29.08.2016 su segnalazione della Stazione dei Carabinieri di Licata è stato applicato il F.V.O. dal territorio di Licata per il periodo di anni 3 a: S.G., classe 1970 e C.L., classe 1968, abitanti nel Comune di Canicattì, rendendosi responsabili in tale luogo del reato di truffa dello specchietto;

In data 31.08.2016 su segnalazione della Stazione dei Carabinieri di Aragona è stato applicato il F.V.O. dal territorio di Aragona per il periodo di anni 3 a: R.F., classe 1971, abitante nel Comune di Catania.

D.A.SPO. ai sensi dell’Art. 6 della L. 401/1989, che impone il divieto di accesso ai luoghi con cui si svolgono manifestazioni sportive

 In data 05.09.2016 su segnalazione dei Carabinieri di Cammarata è stato applicato il D.A.SPO. per il periodo di anni 3 a: D.P., classe 1966, presidente di una squadra di calcio della provincia; in particolare gli eventi che ne hanno giustificato l’emissione fanno riferimento ad un incontro disputato nell’aprile dell’anno in corso; in particolare il soggetto destinatario del provvedimento, durante lo svolgimento del secondo tempo della partita, si rendeva protagonista, di alcuni episodi di incitamento alla violenza;

in data 05.09.2016 è stato applicato il D.A.SPO. per il periodo di anni 1 a I.M.V., classe 1973, tifoso della squadra del Montallegro; in particolare  gli eventi che hanno giustificato l’emissione fanno riferimento alla partita disputata presso lo stadio comunale di San Giovanni Gemini il 15.05.2016 tra  U.S.D. GEMINI CALCIO e A.S.D. CITTÀ DI MONTALLEGRO; in particolare il soggetto destinatario del provvedimento, dopo la fine della partita, durante un’animata discussione con alcuni tifosi del GEMINI, colpiva uno di questi con un calcio.

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