RACALMUTO: 2 soggetti arrestati per furto di alluminio all’interno di struttura ricettiva
Ieri 23 novembre ore 16.30 circa, militari della Stazione CC di Racalmuto, nel transitare in quella C.da Noce, giunti nei pressi di un immobile nato quale struttura ricettiva di proprietà della Regione Sicilia e mai entrata in funzione, ormai da anni soggetta a cannibalizzazione, notavano alcuni soggetti all’interno che si affaccendavano con palanchini e tronchesi ad accatastare infissi e materiale vario in alluminio dopo averlo divelto dalla propri sedi.
Chiesti i rinforzi alla Compagnia CC di Canicattì, veniva cinturata la zona e pian piano i militari si avvicinavano alla struttura ed una vola giunti a poche decine di metri potevano constatare che effettivamente i due soggetti, attrezzai con grimaldelli e palanchini, erano intenti a sezionare infissi ed altri parti in allumino presenti nella struttura per stoccarle sull’autovettura con cui era giunti. I militari intimavano ai due soggetti di alzare le mani, ed una volta bloccati venivano identificati in C.M. e A.F.L.P., entrambi censurati agrigentini, i quali condotti presso la locale Stazione CC ed a conclusione degli accertamenti venivano dichiarati in stato di arresto nella flagranza del reato di concorso in furto aggravato, danneggiamento e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, mentre per il solo C.M. l’aggravante della “recidiva specifica ed infraquinquennale” in quanto già colpito in passato da sentenza di condanna definitiva. Terminati la stesura degli atti ed i rilievi dattiloscopici venivano accompagnati presso le relative abitazioni ove sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa celebrazione del rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria girgentina.