RACALMUTO: 3 soggetti arrestati per furto di materiale ferroso all’interno di sito minerario dismesso
Il 30 maggio alle ore 13.30 circa, militari della Stazione CC di Racalmuto, nel transitare in quella C.da Gibellina, ove insiste il sito minerario dismesso “Racalmuto ex Ispea” gestita dal dipartimento Regione Siciliana distretto energia acque ed ambiente di Caltanissetta, notavano nei pressi di un capannone del villaggio minerario, tre soggetti intenti a caricare del materiale sul rimorchio di un trattore. I Militari avvicinatisi con cautela notavano che i lucchetti posti a chiusura del cancello esterno erano stati divelti, per tanto i tre soggetti visti da lontano si erano sicuramente introdotti illecitamente. Chiesti i rinforzi alla Compagnia CC di Canicattì, veniva cinturata la zona e pian piano i militari si avvicinavano al capannone ed una vola giunti a poche decine di metri potevano constatare che i tre soggetti, attrezzai anche di una fiamma ossiacitilenica, erano intenti a sezionare le travi di sostegno del capannone ed altre parti in ferro per stoccarle sul carrello agganciato al loro trattore. I militari intimavano a tutti e tre i soggetti di alzare le mani, ma il più giovane, nel vano tentativo di guadagnarsi la fuga, scivolava rovinosamente tra i vari rottami di ferro e lamiere, procurandosi la frattura della caviglia del piede dx. Una volta bloccati venivano identificati in tre soggetti incensurati di Racalmuto. A conclusione degli accertamenti i tre venivano dichiarati in stato di arresto nella flagranza del reato di tentato furto aggravato in concorso ed il danneggiamento della citata struttura ormai inservibile e instabile a causa degli incauti tagli “operati” dai malviventi. Sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa celebrazione del rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziari girgentina.
