Dopo un avvio caratterizzato anche da alcuni comportamenti poco consoni al vivere civile con alcune multe elevate dai vigili urbani in borghese a persone che hanno lasciato i sacchetti della spazzatura per terra, adesso sono gli stessi cittadini , soprattutto quelli più anziani, che chiedono la collaborazione degli operatori ecologici per capire come meglio comportarsi.
“I nostri impiegati – spiega l’amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi – ci riportano di un lento ma progressivo cambio di tendenza degli utenti rispetto a quello che sembrava essere un atteggiamento di chiusura verso la novità che abbiamo riscontrato anche durante i diversi incontri con la cittadinanza svolti nei mesi passati quando abbiamo iniziato a presentare le novità del progetto che abbiamo chiamato “Da stasera uscite separati”. Siamo senza alcun dubbio fiduciosi che Porto Empedocle, così come ha fatto Realmonte, saprà rispondere al meglio a questo sforzo che potrà portare sia benefici economici per la collettività che un miglioramento delle condizioni igienico sanitarie della cittadina”.
E proprio per meglio informare il più alto numero di persone sui vantaggi e le modalità della differenziata, si è svolto ieri un incontro fra il personale della società Achab e gli insegnanti e il personale non docente delle scuole Rizzo e Pirandello di Porto Empedocle. All’incontro non è voluto mancare l’assessore comunale all’igiene urbana Salvatore Baiamonte.
Nei mesi scorsi la campagna informativa sul Porta a Porta ha riguardato in particolare gli alunni di tutte le scuole primarie di Realmonte e Porto Empedocle che, con l’ausilio di Capitan Eco, hanno potuto vedere, in maniera interattiva, quali sono i vantaggi del porta a porta per il presente ma soprattutto per il loro futuro.