Ribera: Presentato il programma operativo nazionale PON inclusione 2014/2020
Tv Sicilia 24
Il vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Dinghile comunica che l’ufficio diretto dal Dirigente dott. Raffaele Gallo, ha presentato presso Ministero del Lavoro il Programma Operativo Nazionale (PON) inclusione 2014/2020. Con il Programma Operativo Nazionale (PON) inclusione 2014/2020, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, per la prima volta i fondi strutturali intervengono a supporto delle politiche di inclusione sociale. Il PON, in particolare, intende contribuire al processo che mira a definire i livelli minimi di alcune prestazioni sociali, affinché queste siano garantite in modo uniforme in tutte le regioni italiane, superando l’attuale disomogeneità territoriale. Il progetto è stato predisposto dagli operatori dei servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Il progetto SIA è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini, che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia. “Si tratta di un progetto importantissimo – afferma il Vice sindaco – a disposizione delle famiglie in condizioni disagiate che possono fruire di un contributo economico per far fronte alle esigenze di vita quotidiana”. “Una nuova misura – continua lo stesso – per migliorare il benessere complessivo del nucleo familiare e la sua capacità di reagire agli eventi avversi attraverso l’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa” “In un momento di difficoltà socio-economica – afferma il Sindaco Carmelo Pace – come quello attuale tutti i progetti che permettono di alleviare particolari situazioni di disagio rivestono grande importanza, permettendo a questo Ente e all’Amministrazione di garantire un’attenzione particolare a chi vive in contesti difficili”. “Pertanto – conclude lo stesso – con l’attuazione di questo progetto si coglie l’opportunità di attuare adeguate misure di contrasto alla povertà finalizzate non all’assistenzialismo, ma all’attuazione di percorsi attivi volti al rispetto della dignità della persona”