“ E’ necessario convocare i vertici dell’assessorato – sottolinea Panepinto – per mettere in campo tutte le iniziative necessarie a garantire il funzionamento della discarica. Ogni ritardo sarà strumentale e immotivato – conclude – e danneggerà i cittadini ed i Comuni del comprensorio con conseguenze facilmente immaginabili dal momento che la discarica, una delle poche pubbliche della Sicilia, riceve i rifiuti di ben 17 comuni e la sua chiusura causerebbe un vero e proprio allarme ambientale”.