Il titolare di un agriturismo di Reitano, in provincia di Messina, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato. L’uomo, 51 anni, già con precedenti di polizia, con un grosso magnete aveva alterato la lettura del contatore di energia elettrica che alimenta la struttura ricettiva. I militari, insieme ai tecnici di Enel, hanno accertato che grazie all’escamotage l’uomo ha sottratto energia per un valore di circa 20mila euro. Il magnete, posto sotto sequestro, era stato nascosto in una scatola di plastica con sigilli in piombo e viti assicurate da ceralacca in modo da sembrare, a un occhio poco attento, parte integrante del sistema di distribuzione e misurazione fornito dalla stessa società del gruppo Enel. Il 51enne è stato accompagnato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.