Rumeno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni personali

Nelle giornate scorse, in Canicattì, la Polizia di Stato denunciava in stato di libertà un giovane di origine rumena poiché aveva aggredito violentemente un connazionale. Gli agenti del commissariato intervenuti venivano informati dall’aggredito, che era stato  malmenato dal vicino di casa che, con un coltello a punta, lo aveva minacciato e lo aveva colpito violentemente con alcuni fendenti e svariati pugni al volto.

  Gli operatori accertavano che il malcapitato presentava due evidenti tagli sanguinanti sopra l’arcata sopracciliare sinistra e, pertanto, lo invitavano a recarsi al locale Pronto Soccorso.

Dagli accertamenti esperiti e dalla ricostruzione dei fatti si accertava che l’aggredito si era recato presso l’abitazione dell’aggressore per la restituzione di un importo di denaro che precedentemente aveva prestato. L’uomo, non essendo in possesso della somma richiesta inveiva  verbalmente e successivamente attuava un’aggressione fisica.

A seguito di perquisizione finalizzata al rinvenimento dell’arma, gli uomini del commissariato  rinvenivano 17 dosi di sostanza stupefacente avvolte in carta di alluminio, presumibilmente tipo “marijuana” , del peso totale di gr. 50,67, già suddivisa e pronte per lo spaccio.

Inoltre, veniva trovata della sostanza non confezionata  del peso di gr. 32,42.

L’uomo, pertanto, veniva deferito in stato di libertà all’A.G. per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni personali.

Inoltre, nei confronti del giovane, la Divisione Anticrimine – Ufficio Misure di Prevenzione e Sicurezza – emetteva la misura del Foglio di Via obbligatorio, con il divieto per tre anni di fare ritorno nel comune di Canicattì.