Il deputato trapanese: Il Parlamento siciliano ha il diritto di sapere quali sono le scelte strategiche per la nostra isola”
“Stiamo vivendo una stagione di profonda crisi – ha continuato il deputato trapanese – dalla questione del polo di Termini Imerese alle difficoltà del settore industriale nel messinese. Per non parlare poi dell’assoluta mancanza di lungimiranza e di un piano strategico per le aree industriali di Trapani dove mancano addirittura infrastrutture primarie come le fognature e servizi di qualsivoglia tipologia. Se tutto questo serve a percorrere la strada verso il green deal, verso una transizione verde entro il 2050, siamo davvero lontani”.
“In ultimo, ma non certo per ordine d’importanza, – conclude l’onorevole Safina – chiederemo conto di come si legheranno le politiche industriali e le risorse che sono state stanziate in Finanziaria con le incentivazioni per le assunzioni. C’è infatti il forte rischio che senza una politica industriale che abbatta i costi di produzione così da rendere più competitivo il nostro sistema le assunzioni, oggi incentivate dai contributi, si trasformino nel tempo, in effimere e transitorie”.