Salvatore Lattuca lancia un messaggio al Festival di Sanremo per Ezio Bosso

“Sarebbe una follia se a questo 70esimo festival di Sanremo, il mio amico Ezio Bosso non ricevesse un premio per tanti motivi”. – sono le parole del musicista e direttore Milanese, Salvatore Lattuca e continua – “GRANDE musicista, GRANDE direttore d’orchestra orgoglio italiano nel mondo, lui quando dirige ci trasporta con leggiadria in un mondo lontano e diverso da quello in cui viviamo, io da direttore d’orchestra vedendo lui dirigere ti fa vivere un emozione indescrivibile”. – e conclude – “Caro Ezio, non solo il premio ma ti vogliamo a Sanremo per farci ascoltare la vera musica ,grazie di esistere amico mio ti voglio bene SALVATORE LATTUCA”.

Ezio Bosso è uno dei più grandi musicisti italiani più famoso e importante del mondo,  è  uno dei più grandi direttori d’orchestra del mondo. Ha partecipato come ospite nel festival di Sanremo presentato da Paolo Bonolis. Quest’anno ha raccolto tanti consensi in tutto il mondo conquistando la gente con la gioia che lui esprime e dona al pubblico presente. lui soffre di una malattia degenerativa. Un Musicista e Direttore d’orchestra, Ezio Bosso che si avvicina alla musica all’età di quattro anni, grazie a una prozia pianista e al fratello musicista. A 16 anni esordisce come solista in Francia e incomincia a girare le orchestre europee. È l’incontro con Ludwig Streicher a segnare la svolta della sua carriera artistica, indirizzandolo a studiare Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna. Nel 2011, ha subito un intervento per l’asportazione di una neoplasia ed è stato anche colpito da una sindrome autoimmune. Le patologie non gli hanno inizialmente impedito di continuare a suonare, comporre e dirigere. Successivamente, il peggioramento di una malattia neurodegenerativa, verificatasi in quello stesso anno ed all’inizio erroneamente indicata dai media come SLA, l’ha costretto nel settembre 2019 alla cessazione dell’attività di pianista, avendo compromesso l’uso delle mani.

Dalla primavera del 2017, Bosso è testimone e ambasciatore internazionale dell’Associazione Mozart14, eredità ufficiale dei principi sociali ed educativi del Maestro Claudio Abbado, portati avanti dalla figlia Alessandra.

Ha ricevuto diversi riconoscimenti oltre ad essere compositore ed interprete, si è esibito con Following a bird, un brano estratto dall’album, durante la seconda serata di Sanremo 2016.