La perquisizione estesa all’abitazione del fermato ha permesso di scovare altra sostanza stupefacente dello stesso tipo, il materiale per il confezionamento in dosi della droga e 1.000 euro in banconote di piccolo taglio, realistico provento dell’attività delittuosa.
Condotto in Caserma, G.B. è stato dichiarato in arresto e, su ordine della Procura della Repubblica di Agrigento, posto agli arresti domiciliari fino alla sua comparizione davanti al Tribunale del capoluogo, che ne ha convalidato l’arresto, rimandandolo per il giudizio al 15 marzo prossimo.
L’arresto di G.B. da parte dei Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo Muxaro conferma l’efficacia del servizio di controllo del territorio che, svolto dai militari anche nei luoghi più ameni e reconditi e reso ancor più stringente dalla necessità di contenere il propagarsi della pandemia, dimostra stavolta come anche nel piccolo centro pedemontano di Sant’Angelo Muxaro sia necessario procedere al contrasto vigoroso della diffusione degli stupefacenti.