Scala dei Turchi: Sequestro di opere edilizie difformi
Tv Sicilia 24
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle rende noto che, in data odierna, personale militare dipendente ha apposto i sigilli ad un cantiere per la realizzazione di un chiosco su un fondo sito a Realmonte in prossimità della Scala dei Turchi. In particolare, la P.G. operante ha dato esecuzione al Decreto di Sequestro Preventivo emesso dal Pubblico Ministero, dott.ssa Cecilia Baravelli, delle opere in cemento armato in corso di realizzazione entro la fascia di inedificabilità assoluta dei 150 metri dalla battigia ed in difformità del permesso a costruire rilasciato dal Comune di Realmonte, relativo all’esecuzione di opere di consolidamento, con opere di rinaturalizzazione e realizzazione di una struttura precaria in legno. L’attività investigativa, che ha avuto come risultato l’applicazione di tale misura cautelare, per impedire che la prosecuzione dei lavori possa eventualmente arrecare pregiudizio ai vincoli paesaggistici esistenti in tale zona di particolare rilevanza, trae spunto da una segnalazione ricevuta dal responsabile di Mareamico-Agrigento, dott. Claudio Lombardo, ed è proseguita d’intesa con la Procura della Repubblica di Agrigento diretta dal dott. Luigi Patronaggio, con accertamenti tecnici sui luoghi e verifiche documentali degli atti nel fascicolo presente all’Ufficio Tecnico del Comune di Realmonte. Il Comandante della Capitaneria di Porto, Gennaro FUSCO, esprime apprezzamento per l’attività svolta a tutela di un importante sito di particolare pregio ambientale e paesistico, quale è la Scala dei Turchi, e ringrazia l’Associazione ambientalista Mareamico di Agrigento per lo spunto offerto dalla pertinente segnalazione fatta tempestivamente in ordine ai lavori in corso che hanno fatto registrare una rapida progressione, interrotta opportunamente prima che venissero completate le opere in conglomerato cementizio prive di autorizzazione.