“È stato commesso – dichiarano – uno scempio imperdonabile, con un danno all’ambiente e all’immagine della città. Un reato che deve essere perseguito. Ecco la ragione della nostra iniziativa. Quanto accaduto non deve più ripetersi. La città è stata danneggiata da un atto deliberato, vile, di eccezionale insensibilità nei confronti di un territorio e di un’intera comunità. Ne esce danneggiato anche il comparto della marineria da cui ci aspettiamo collaborazione per smascherare quegli incivili che con azioni deprecabili procurano ripetutamente danno all’immagine e al tessuto socio-economico di Sciacca. Solo una proficua collaborazione tra istituzioni, cittadini, operatori, imprenditori, amanti del mare, potrà rendere la Marina più dignitosa e vivibile”.