L’attenzione dei militari, impiegati per il normale pattugliamento del territorio, veniva richiamata dalle grida provenienti da un appartamento a loro ben noto, abitandovi F.P., conosciuto dai Carabinieri per i suoi problemi con la Giustizia. Entrati nell’abitazione e vedendo il ragazzo molto agitato, evidentemente per la discussione avuta poco prima con qualcuno dei suoi familiari, i Carabinieri decidevano di perquisire l’appartamento e così trovavano, nascoste in un’intercapedine del muro e in un armadio, cinque buste in cellophane trasparente di cui quattro contenenti in totale circa 360 grammi di marijuana e la quinta con all’interno circa 4.500 euro, in banconote di vario taglio, presumibile frutto del presunto traffico di droga.
I militari ora stanno cercando di ricostruire l’eventuale rete di “clienti” di F.P. per comprenderne il giro di affari.