“La Città di Sciacca, in piena estate, – dice il sindaco Francesca Valenti– si ritrova dentro un’emergenza idrica che non ha alcuna giustificazione. Da diversi quartieri si segnalano gravissimi disservizi, con turni saltati, con acqua che non viene erogata anche da settimane. Una situazione da terzo mondo che non tollero, che non possono tollerare Istituzioni e cittadini. Le famiglie sono esasperate così come le attività turistiche e commerciali”.
“Quanto accade è ingiustificabile. Gli utenti, poi, hanno difficoltà a mettersi in contatto con chi ha la responsabilità diretta della gestione del servizio idrico, ad avere informazioni, spiegazioni e rassicurazioni. E l’unico interlocutore che trovano è il Comune di Sciacca che viene ogni giorno tempestato da telefonate e di segnalazioni. Così non va. Non si possono accettare i disagi, le sofferenze che stanno patendo cittadini, turisti e operatori commerciali. Il gestore privato deve assicurare la regolarità del servizio, per contratto. Deve garantire interventi tempestivi per la riparazione di guasti e rotture agli impianti. Deve garantire una fornitura alternativa in caso di improvvise disfunzioni al sistema idrico che non possono divenire regola, ma una rara eccezione”.
“Mi sono insediata da un paio di settimane e noto delle situazioni che non vanno, che non possono continuare a ripetersi, che non possono essere accettate. La Città di Sciacca non può essere lasciata a secco, soprattutto in estate quando, ricordo, la popolazione raddoppia per la presenza dei turisti e quando le stesse esigenze di acqua aumentano in maniera esponenziale”.
“In attesa di un incontro nelle opportune sedi, – conclude il sindaco Francesca Valenti – si diffida, intanto, il gestore a porre in essere ogni azione utile e rapida per risolvere i problemi che sono sorti nell’ultimo periodo, a ripristinare le rotture, a potenziare le squadre di operai del pronto intervento, ad aumentare la dotazione idrica, a prestare il massimo riguardo per la Città di Sciacca”.